Ingredienti
- 400 g Yogurt greco
- 150 g Cetriolo
- 20 Foglie di menta
- 1 Spicchio d'aglio
- 2 cucchiai Aceto di vino bianco
- 2 cucchiai Olio extravergine di oliva
- Sale
Indicazioni
La tzatziki è una famosa salsa greca dal sapore fresco e stuzzicante.
Gli ingredienti che la caratterizzano sono lo yogurt greco che dona cremosità alla salsa, un cetriolo maturo e succoso, uno spicchio d’aglio e della menta fresca. Il cetriolo viene grattugiato e lasciato a scolare dopo averlo salato per fargli perdere l’acqua di vegetazione. L’aglio e la menta vengono tritati molto sottilmente e tutti gli ingredienti vengono mescolati con aggiunta di olio di oliva, aceto e sale e lasciati riposare in frigo almeno un’ora. E’ importante preparare questa salsa in anticipo, anche di un giorno, affinché tutti i sapori si compenetrino e si equilibrino tra loro.
La stagione migliore per gustarla è l’estate, sia perché le sue virtù rinfrescanti si possono apprezzare al meglio in questo periodo dell’anno, sia perché è in estate che si trovano cetrioli succosi. Inoltre non ha bisogno di cottura e anche per questo è gradita nei giorni più caldi dell’anno, quando non è piacevole stare davanti ai fornelli.
La salsa tzatziki si accompagna molto bene a diversi tipi di piatti a base di pesce e carne; può essere presentata come antipasto con triangolini di pita, il pane greco, oppure per un pinzimonio a base di verdure fresche o con verdure fritte. Ma gli abbinamenti non finiscono qui e oltre a quelli classici come ad esempio i gyros greci o il kebab turco, potete anche voi inventarvi nuovi accostamenti per donare maggiore freschezza ai vostri piatti.
Per una serata all’insegna della cucina greca, servitela insieme alla pita, seguita dalla spanakopita e per finire la portokalopita, la famosa torta greca all’arancia!
Passaggi
1 Fatto | Per preparare la salsa tzatziki, come prima cosa lavate il cetriolo, eliminate eventuali semini e grattugiatelo con una grattugia a maglie larghe. Mettetelo a scolare su un colino posto sopra a una ciotola. Salatelo, in modo che perda più facilmente l'acqua di vegetazione e lasciatelo riposare per almeno 30 minuti. Passati i 30 minuti, strizzatelo per fargli perdere ogni residuo liquido, utilizzando un canovaccio oppure premendolo con il dorso del cucchiaio. |
2 Fatto | |
3 Fatto |