Ingredienti
- 500 g Farina 00
- 210 g Acqua tiepida
- 50 g + per spennellare Olio extravergine di oliva
- 500 g Ricottapeso netto
- 1 kg Bieta (bietola)peso lordo
- 4 Uova
- 50 g Parmigiano
- Maggiorana
- Sale
- Pepe nero
Indicazioni
La torta pasqualina è una specialità genovese che si è diffusa in tutta la penisola grazie alla sua bontà e alla sua capacità di celebrare la primavera e la rinascita. Infatti, nel ripieno ci sono tutti gli ingredienti utili a questo scopo: le erbe fresche quali la bieta e la maggiorana, le uova e il formaggio fresco. Secondo la tradizione si dovrebbe utilizzare la prescinsêua, un formaggio fresco genovese dal sapore leggermente acidulo. Poiché è difficile reperirlo fuori dal territorio viene spesso sostituito con la ricotta.
Il ripieno viene racchiuso in uno scrigno di sfoglie sovrapposte a base di farina, acqua e olio di oliva. In passato si facevano fino a 33 sfoglie tirate sottilmente e disposte una sopra l’altra. Nella mia ricetta sono state ridotte ad un numero più ragionevole di 8 sfoglie, per dare alla torta l’effetto sfogliato ma senza esagerare. Esattamente, si tratta di 4 sfoglie per la base su cui disporre il ripieno e 4 sfoglie per la copertura.
La difficoltà principale di questa ricetta consiste proprio nel tirare le sfoglie sottilmente. Per rendere il compito più facile, potete aiutarvi con dei fogli di carta forno, per tirare ancora più sottilmente la sfoglia e spostare la sfoglia sopra lo stampo senza rischiare di spezzarla. Una volta richiusi i bordi, non resta che infornarla e cuocerla fino a doratura.
La torta pasqualina è ideale per arricchire gli antipasti del pranzo di Pasqua o la colazione di Pasqua. Ottima anche da portare nel cestino del picnic di Pasquetta, così come la pizza di Pasqua al formaggio.
Passaggi
1 Fatto | Per realizzare la torta pasqualina, come prima cosa prendete la bieta, togliete le coste e lavate bene le foglie. Arrotolate alcune foglie e tagliatele sottilmente. Proseguite con le altre foglie fino a terminarle e mettetele a lessare con un po' di sale. Quando sono diventate morbide, scolatele, fatele freddare, spremete molto bene tutta l'acqua presente e mettete la verdura in una ciotola. |
2 Fatto | |
3 Fatto | Prendete la ricotta, eliminate tutto il siero ponendola sopra un colino ricoperto da un canovaccio con un peso al di sopra per far scolare tutto il liquido. Dopodiché disponetela nella ciotola insieme alla bieta, al parmigiano e ad una bella manciata di maggiorana tritata. Aggiustate di sale e pepe. |
4 Fatto | Ungete uno stampo preferibilmente in alluminio svasato con una base di 20 cm di diametro e alto 4 cm. Riprendete l'impasto e togliete 100 g dal totale. Disponete un po' di farina sul piano di lavoro e con il mattarello tirate una sfoglia sottilissima. Per facilitarvi il compito, potete utilizzare due fogli di carta forno, che vi aiuteranno anche a maneggiare le sfoglie. Una volta che la sfoglia è stata tirata, spennellatela con l'olio di oliva e poi rigiratela sopra l'altro foglio e spennellate anche l'altro lato. Disponete la sfoglia con l'aiuto della carta forno sopra lo stampo in modo da ricoprire bene i bordi e farla sbordare leggermente. |
5 Fatto | |
6 Fatto | |
7 Fatto | |
8 Fatto | Ripiegate i bordi verso l'interno, se volete, potete utilizzare questo motivo ondulato e, per realizzarlo, visitate la ricetta della apple pie, dove trovate tutta la spiegazione. Cuocete nello scomparto medio basso in forno statico preriscaldato a 180° fino a doratura (circa 50 minuti). Lasciatela intiepidire, sformatela e servite. |