Ingredienti
- 350 g Fette di fegato di vitello
- 100 g Burro
- 2 Limoni
- 1 Uovo
- 100 g Pane grattugiato
- 70 g Farina
- Sale
- Pepe nero
- Prezzemolo
Indicazioni
Il fegato alla milanese è un secondo piatto della tradizione lombarda nutriente e gustoso.
Il fegato è una valida alternativa ad altri tipi di carne perché ricco di proteine e di ferro, magari con un occhio di riguardo in più alla sua provenienza. In questo caso, viene utilizzato il fegato di vitello che ha un sapore delicato e si presta ad essere tagliato a fette e fritto in padella.
La carne viene prima fatta marinare per un’ora nel succo di limone, sale e pepe. Successivamente viene scolata e poi passata prima nella farina, poi nell’uovo e infine nel pane grattugiato. A questo punto è pronta per essere fritta nel burro così come prevede la tradizione milanese. Infine, si decora con prezzemolo e fette di limone ed è pronta da portare in tavola.
Per la frittura è preferibile chiarificare il burro prima di utilizzarlo. Il burro è poco adatto alla frittura, perché ha un punto di fumo a circa 130° C. E’ quindi preferibile chiarificare il burro affinché la sua resistenza alle alte temperature aumenti e sia più digeribile. Un altro consiglio è quello di utilizzare pane grattugiato non troppo fino, perché questo tipo di consistenza è più gustosa.
Il fegato alla milanese è un piatto veloce da preparare, quindi adatto per ogni occasione e anche quando si ha poco tempo da passare in cucina. E’ sconsigliato se si hanno ospiti, perché il fegato è un tipo di carne che non sempre piace. Inoltre è una pietanza ricca di colesterolo, comunque ho considerato delle porzioni non troppo abbondanti da servire con un contorno, che può essere anche un’insalata fresca.
Passaggi
1 Fatto | |
2 Fatto | Disponete la farina, l'uovo e il pangrattato su tre differenti piatti. Scolate il fegato e passatelo prima nella farina, facendo attenzione a far aderire la carne in ogni sua parte. Successivamente passatelo nell'uovo e ricopritele interamente. Infine, impanatele, esercitando una leggera pressione per far aderire bene le briciole al fegato. |
3 Fatto | Disponete il burro in un pentolino e mettete a scaldare a bagnomaria a fuoco basso, senza mescolarlo e senza farlo bollire per 10-15 minuti. Dopo questo periodo di tempo noterete una materia bianca che si è depositata sul fondo. A questo punto potete travasare il burro che è rimasto in superficie in una padella, facendo attenzione affinché la caseina depositata sul fondo non riaffiori in superficie. Fate spumeggiare il burro, disponete le fette in padella e fatele dorare in ambo i lati. Sistemate le fette in un piatto di portata coperto da carta assorbente da cucina in modo che rilascino il burro residuo. Adagiatele poi su un piatto di portata e decorate con prezzemolo e fettine di limone. |