Ingredienti
- 200 g Granella di mandorle
- 50 g Mandorle senza pelletritate
- 600 g Zucchero semolato
- 1 cucchiaio Succo di limone
- 450 g Farina 00
- 160 g Uova
- 50 g Burromorbido
- 1/2 cucchiaino Lievito istantaneo
- un pizzico Bicarbonato di sodio
- 1 cucchiaio Rum
- 1 cucchiaio Marsala semisecco
- 1 cucchiaio Liquore all'anice
- 1 Limonescorza grattugiata + un cucchiaio di succo
- 1 Aranciascorza grattugiata
- 300 g Miele
- Palline colorate di zucchero
- Ciliegie candite
- 1 l Olio di semi di arachide
Indicazioni
La cornucopia con struffoli è uno dei tanti capolavori dell’arte culinaria partenopea.
Gli struffoli sono un dolce antico, probabilmente di origine greca, di cui si hanno le prime testimonianze scritte a partire dal XVII secolo. In quel periodo non venivano preparati esclusivamente per Natale ed erano diffusi in un’ampia zona dell’Italia Meridionale. Tuttavia, a Napoli presero la forma che conosciamo oggi, con l’aggiunta di canditi e confettini di zucchero. Nelle tavole più ricche vennero adagiati in sontuose cornucopie o vasi realizzati in pasta croccante, anch’essi simbolo di abbondanza e prosperità. Di solito si preparavano per la Vigilia di Natale, ma si conservavano durante tutte le feste e servivano anche a dare il benvenuto al Nuovo Anno.
La cornucopia con struffoli ancora oggi è una tradizione molto sentita come dimostra la loro presenza nelle vetrine delle pasticcerie del Centro di Napoli. Oggi però proviamo a prepararla anche noi, tenendo conto che la difficoltà maggiore è nel dare forma alla cornucopia. Il croccante deve essere lavorato ad una certa temperatura: né troppo caldo, altrimenti non si stacca dalla carta forno, né troppo freddo. Quindi, si deve plasmare velocemente, altrimenti una volta che si è freddato, diventa irrecuperabile. Per questo è importante preparare tutto il necessario e soprattutto uno stampo tridimensionale riempito con carta di alluminio che possa tenere il peso del croccante e dare la forma giusta.
Gli struffoli sono facili da realizzare, simili agli gnocchi: si prepara l’impasto e con questo si plasmano dei bastoncini che vengono tagliati a dadini e poi fritti. Una volta freddati, gli struffoli vengono ripassati nel miele, inseriti nella cornucopia e decorati con palline di zucchero, canditi e confettini.
La cornucopia con struffoli si conserva a lungo e può essere preparata in anticipo: sulla vostra tavola natalizia farà un figurone e magari avrà quella capacità propiziatoria che le attribuivano gli Antichi. La cornucopia infatti è espressione di fertilità, felicità e fortuna. Questo è anche il mio augurio per il nuovo Anno, soprattutto nella forma di pace tra i popoli, un maggiore senso civico e una ritrovata umanità.
Passaggi
1 Fatto | Per realizzare la cornucopia con struffoli, come prima cosa preparate il corno che vi servirà per la cornucopia: con un cartoncino fate un corno con un diametro di circa 14 cm. Riempitelo di carta di alluminio, fino a renderlo compatto e rivestitelo di carta da forno. |
2 Fatto | Prima di scaldare lo zucchero, preparate il piano di lavoro con mattarello, due fogli di carta da forno e il corno fatto da voi. Fate anche la prova per vedere se il foglio di carta da forno riesce ad avvolgere completamente il corno. |
3 Fatto | |
4 Fatto | |
5 Fatto | |
6 Fatto | Staccate il foglio di carta da forno superiore e fate aderire il caramello al foglio di carta da forno che riveste il corno, poi staccate delicatamente anche l'altro foglio. Finché il croccante è ancora caldo, aggiustatelo facendolo aderire al corno e controllando che non ci siano parti che rimangono impigliate. Il corno si fredda velocemente e a quel punto potete anche togliere lo stampo che avete fatto per dargli la forma. Mettetelo sul piatto da portata e fate freddare completamente. |
7 Fatto | Riprendete l'impasto degli strufoli, che sarà piuttosto gommoso, simile a quello degli gnocchi. Fate una sfoglia non troppo sottile e da questa ricavate delle strisce che lavorerete per formare dei bastoncini della larghezza di un cecio. |
8 Fatto | |
9 Fatto | Riscaldate l'olio ad una temperatura di 170°. Se non avete il termometro, fate la prova versando uno struffolo e se si annerisce troppo abbassate la temperatura. Versate un mestolo di struffoli nell'olio. L'olio all'inizio farà molte bolle, poi dopo circa due minuti si calmerà e a quel punto è ora di toglierli. Disponeteli su carta assorbente e proseguite con gli altri, fino a terminarli. Fateli freddare completamente. |
10 Fatto |