Ingredienti
- 1 Conigliotagliato a pezzi
- 1 Costa di sedano
- 1 Carota
- 1 Cipolla
- 100 g Olive verdi
- 30 g Capperi dissalati
- 20 g Pinoli
- 30 g Uvetta
- Foglie di menta
- 4 Foglie di alloro
- 100 ml Aceto di vino bianco
- 25 g Zucchero semolato
- Peperoncino piccante frantumato
- Olio extravergine di oliva
- Sale
- 1 Limone
- 1 Spicchio d'aglio
Indicazioni
Il coniglio alla stimpirata è una secondo piatto della cucina tradizionale siciliana condito con una preparazione in agrodolce arricchita da menta, pinoli, uvetta e olive verdi. La particolarità di questo piatto è che si consuma preferibilmente a temperatura ambiente o leggermente tiepido, per esaltare al meglio il condimento in agrodolce. L’agrodolce è presente in molte specialità della tradizione gastronomica siciliana a cominciare dalla classica caponata, probabilmente perché l’unione dell’aceto con lo zucchero rendeva più facile la conservazione delle pietanze anche in presenza di temperature elevate donando comunque un sapore appetitoso e particolare. L’unione di questo condimento con ingredienti tipici della terra siciliana, quali i pinoli, le olive e l’uvetta, conferiscono al piatto un contrasto di sapori unico.
Il coniglio alla stimpirata è facile da preparare: il coniglio, tagliato a pezzi e lavato in acqua e limone, viene prima fatto rosolare in padella con un filo d’olio. Successivamente è insaporito con capperi, olive verdi, uvetta e infine sfumato con aceto di vino bianco mescolato con lo zucchero. L’uvetta e lo zucchero bilanciano l’acidità dell’aceto creando quel caratteristico gusto agrodolce. La carne ha bisogno di riposare e di assorbire tutti questi sapori, quindi è preferibile prepararlo in anticipo, meglio se il giorno precedente, per dare modo al condimento di maturare e ai sapori di legare.
Perfetto anche per le giornate calde perché dà il meglio di sé a temperatura ambiente mentre, se consumato in giornate fredde, va riscaldato a fuoco basso per non attivare troppo la nota intensa dell’aceto. Ideale come secondo piatto per il pranzo della domenica o per occasioni importanti, magari in abbinamento alla parmigiana di melanzane.
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Passaggi
1 Fatto | Per realizzare il coniglio alla stimpirata, come prima cosa lavate il coniglio in acqua fresca e limone, dopodiché asciugatelo bene tamponando con carta assorbente da cucina. Ammollate l'uvetta in acqua tiepida. Affettate la cipolla ,tagliate la carota e il sedano a rondelle grossolane. Lavate e dissalate i capperi. |
2 Fatto | |
3 Fatto | Unite nuovamente il coniglio, bagnate con l’aceto nel quale avrete sciolto lo zucchero; salate. |